Descrizione
Origine: Sicilia
Curiosità: Per anguria mini si intende un frutto di piccola dimensione, nel range 1,5-3 chili. Una tipologia non nuova per l’Italia, facile da trasportare e adatta anche a un nucleo familiare ristretto. La polpa ha un colore rosso intenso, non presenta spaccature e, cosa forse più importante di tutte, è buona da mangiare e naturalmente sana. L’anguria è ricca di magnesio, potassio e ferro, contiene un alto contenuto di vitamina A, che favorisce la salute dei nostri occhi, e di vitamina C che contrasta i sintomi influenzali e rafforza le difese immunitarie. È ricca di acqua e per questo, oltre ad essere diuretica, è saziante pur essendo ipocalorica.
- Per scegliere una buona anguria occorre osservare il picciolo che non deve essere secco ma umido.
- La buccia del frutto deve essere opaca: quella troppo lucida è sintomo di scarsa maturazione.
- Intera si conserva a temperatura ambiente.
- Se tagliata, invece, è necessario metterla in frigorifero coprendo la polpa con la pellicola trasparente.
Utilizzi: Di questo frutto estivo non si butta via niente, dato che anche anche i semi di anguria possono diventare ottimi snack ricchi di proprietà salutari. Scopriamo come utilizzarli in cucina. E’ bene sapere che anche i semi, come la polpa dell’anguria, sono commestibili e possono essere utilizzati sfruttando le loro benefiche proprietà. I semi di anguria possono essere tostati per consumarli come sfizioso snack. Occorre lavarli e lasciarli asciugare al sole, poi disporli in una teglia, ricoperta con carta da forno, con un filo di olio e un po’ di sale. Basterà lasciarli in cottura per circa un quarto d’ora in forno alla temperatura di 180° fino a renderli croccanti. Una volta raffreddati, potranno essere gustati come spuntino ricco di salute.
In alternativa, si possono aggiungere come ingrediente di insalate o spezzettati e tritati all’interno di zuppe o verdure miste, magari in aggiunta ad altre spezie.
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